sabato 23 febbraio 2013

Piazza del Gesù: l'ombelico del mondo Gesuitico-Massonico


L'Occhio che Tutto Vede all'interno del triangolo equilatero, Cappella Chigi, Roma.

Avete sempre pensato che Gesuiti e Massoni siano in lotta perenne? Se voi siete nemico di qualcuno non cercate per lo meno di stare lontano da lui e trovarvi un posto in cui vivere che sia a debita distanza? Non è così per i Massoni e i Gesuiti.
Come molti di voi sapranno in Piazza del Gesù a Roma c'è la Chiesa del Gesù, considerata la chiesa madre dell'ordine dei Gesuiti di Roma.



"La costruzione della chiesa, che si affaccia su piazza del Gesù, è considerata come una svolta importante nella storia dell'arte, perché fu costruita secondo lo spirito dei decreti del Concilio di Trento: è stata progettata a navata unica, perché l'attenzione dei fedeli fosse concentrata sull'altare e sul celebrante.
Costruire la chiesa era stato, già nel 1551, un desiderio di Ignazio di Loyola, fondatore della Compagnia di Gesù ed attivo durante la riforma protestante e la successiva riforma cattolica. Papa Paolo III nel 1540 aveva autorizzato la costituzione della Compagnia di Gesù. All'epoca Paolo III viveva a Palazzo Venezia ed offrì ai primi gesuiti la cappella, vicina alla sua residenza, che si trovava sull'attuale sito della chiesa." (fonte: wikipedia)


Affianco alla Chiesa, al numero 45 di Piazza del Gesù, troviamo il Collegio Internazionale del Gesù. Dal loro sito, in un italiano non troppo corretto, leggiamo:


"Collegio Internazionale del Gesù è una casa di formazione per i gesuiti provengono da tutta parte della terra di 4 continenti (Asia, Africa, America, Europea). Siamo riuniti nella stessa vocazione ispirata dalla charisma di Sant’Ignazio Loyola a lavorare insieme sotto la bandiera di Cristo nella missione sotto il Romano Pontefice. Lo scopo apostolico della Compagnia di Gesù si esprime chiaramente nella Lettera Apostolica Regmini militantis Ecclesiae del 27 settembre 1540 da Paolo III.

Chiunque, nella nostra Compagnia che desideriamo insignita del nome di Gesù, vuole militare per Iddio sotto il vesillo della croce e servire soltanto il Signore ed il Romano Pontefice suo Vicario in terra, emesso il voto solenne di castità, si persuada profondamente di far parte di una comunità istituita allo scopo precipuo di occuparsi specialmente del progresso delle anime nella vita e nella dottrina cristiana , e della propagazione della fede. "

Adesso arriva il bello!! Al numero 47 di Piazza del Gesù troviamo, stranamente, quello che, in teoria, dovrebbe essere l'arcinemico della Compagnia, cioè la sede della Massoneria del Rito Scozzese Antico e Accettato:

"Il RSAA è il risultato finale ed unitario di una complessa riforma che interessò vari Sistemi altograduali massonici, sviluppatisi l’uno indipendentemente dall’altro, nel corso del XVIII secolo, nell’ambito del cosiddetto Regime Scozzese. Tale Regime ebbe origine con l’avvento dei Maestri Scozzesi, a partire dal 1738 circa, e proseguì via via col Capitolo di Clermont (1754), con gli Imperatori d’Oriente e d’Occidente (1758) che posero in pratica una ritualità definita Rito di Perfezione o anche Rito di Heredom.
Oggetto della riforma unificatrice in un solo Ordine, furono, oltre questi filoni, anche filoni altograduali minori e di più recente manifestazione, tra i quali il Rito Primitivo ed altri. Il RSAA è la ritualità che caratterizza un particolare Corpo Massonico che la adotta e la fa propria. Tale Corpo Massonico si chiama "Supremo Consiglio dei Sovrani Grandi Ispettori Generali del 33° ed ultimo Grado del Rito Scozzese Antico ed Accettato".
Il primo Supremo Consiglio (S.C.), detto Madre del Mondo, fu fondato a Charleston, Carolina USA, il 31 maggio 1801 ed attualmente ha sede a Washington, D.C. USA. Nel volgere di qualche diecina d’anni il RSAA, sotto l’impulso del S.C. di Charleston, si è diffuso praticamente in tutto il mondo attraverso ulteriori Supremi Consigli, organizzati in Giurisdizioni territoriali nazionali, ciascuno autonomo ed indipendente, geloso della propria sovranità."

In Italia il Rito Scozzese Antico ed Accettato fu fondato ed installato ritualmente a Milano il 16 marzo 1805 dal Conte Alexandre François Auguste de Grasse Tilly, S.G.C. del S.C. di Francia (1804), debitamente assistito da Fratelli francesi ed italiani. Da Wikipedia leggiamo che:

"In Italia esistono vari supremi consigli del Rito scozzese, associati alle varie obbedienze massoniche, ma solamente il Rito scozzese antico è accettato, aderente al Grande Oriente d'Italia e con sede a piazza Del Gesù 47 in Roma è riconosciuto a livello internazionale dal Supreme Council, Scottish Rite (Southern Jurisdiction, USA o "Mother Supreme Council of the World", ovvero Supremo consiglio madre del mondo). "

Da una presentazione dei documenti del RSAA del 1965-2006 leggiamo:

"Il Rito Scozzese Antico ed Accettato è uno dei Sovrani Ordini Iniziatici della Massoneria. Si articola in trentatré gradi, anche se di fatto non tutti i gradi vengono praticati. Il Rito Scozzese, come altri corpi rituali (Rito Simbolico Italiano, Rito di York, ecc.), costituisce un percorso di approfondimento della Massoneria, al di là dei primi tre gradi, detti simbolici (Apprendista, Compagno, Maestro).
Per poter accedere al Rito Scozzese occorre quindi far parte dell'Ordine massonico, con il grado di Maestro. In Italia esistono vari Supremi Consigli del Rito Scozzese, associati alle varie obbedienze massoniche ma solamente il Rito Scozzese Antico e Accettato, aderente al Grande Oriente d'Italia e con sede a Piazza del Gesù in Roma è riconosciuto a livello internazionale dal Supreme Council, Scottish Rite (Southern Jurisdiction, USA), noto ai massoni di tutto il mondo come "Mother Supreme Council of the World", ovvero Supremo Consiglio Madre del Mondo."

Ma non è finita qui! Adesso spostiamoci di pochi passi dalla Piazza del Gesù – ombelico del mondo e andiamo a vedere dove è la sede della Gran Loggia d'Italia; essa si trova a Roma, in Via San Nicola de’ Cesarini 3, presso l’Area Sacra di Torre Argentina, ed occupa i piani 1°, 2° e 3° di Palazzo Vitelleschi


Per capire meglio dove si trova via San Nicola de' Cesarini guardate questa schermata di google street view:


In primo piano vedete Palazzo Vitelleschi sede della Gran Loggia d'Italia e sullo sfondo la Chiesa del Gesù, la Chiesa madre dei gesuiti

Ecco la cartina di info.roma.it:


Dal loro sito web leggiamo che:

"La Gran Loggia D'Italia si formò nel 1910 da un nucleo del Supremo Consiglio di Rito Scozzese Antico ed Accettato che il 24 giugno 1908 aveva lasciato il Grande Oriente d'Italia.
Alla guida del gruppo si mise l'allora Luogotenente Sovrano Gran Commendatore Saverio Fera, pastore protestante di origine calabra ma residente ed operante a Firenze. Fera mirava a salvaguardare alcuni dei principi fondamentali della cultura iniziatica della Libera Muratoria, tra cui quello della libera ricerca personale e religiosa. All'origine della profonda divergenza, la mancata approvazione al parlamento del Regno d'Italia di una regolamentazione della istruzione religiosa nelle scuole elementari.
[...]
La Gran Loggia d'Italia, che nel 1910 portava il titolo distintivo di "Serenissima Gran Loggia d'Italia", contava nel 1915 già più di cinquemila fratelli e fin dal 1912 la Conferenza Internazionale dei Supremi Consigli di Rito Scozzese, riunita a Washington, la riconobbe come unica diretta discendente del Grande Oriente fondato dal Supremo Consiglio del Rito Scozzese Antico ed Accettato per l'Italia del 1805.

La SGLDI, come ogni altra obbedienza massonica, fu soppressa nel 1925 a seguito della promulgazione della Legge sulle Associazioni del governo di Mussolini.
L’Obbedienza rinacque il 4 dicembre del 1943 in casa di Salvatore Farina in via Priscilla 56 a Roma, dove fu ricostituito un nuovo Supremo Consiglio ed eletto Sovrano Gran Commendatore p.t. l’avvocato Carlo de Cantellis.
[...]

Il 22 giugno del 1965 la Comunione assunse la denominazione di Gran Loggia d’Italia degli A...L...A...M.... Nella stessa data fu ufficialmente inaugurata le sede centrale di Roma, sita in Palazzo Vitelleschi in Via San Nicola de’ Cesarini 3, Area Sacra di Torre Argentina.
[...]
Ad oggi la Gran Loggia d’Italia ha raggiunto diversi importanti obiettivi:
è proprietaria di una prestigiosa sede in Roma a Palazzo Vitelleschi e di numerose sedi periferiche, contando Logge in tutta Italia, oltre che a Beirut, Toronto, Londra e Bucarest;
dispone di 140 Templi in tutto il territorio nazionale;
ha instaurato intense relazioni con numerose Obbedienze presenti in vari Continenti;
è animatrice di Organismi Internazionali come il C.L.I.P.S.A.S. (Centre de Liaison et d’Information des Puissances Signataires de l’Appel de Strasbourg), che raccoglie oltre 60 Comunioni di tutto il Mondo;
è fondatrice e coordinatrice permanente dell’Unione Massonica del Mediterraneo;
è proprietaria della Casa Editrice Edimai che ha pubblicato numerose opere di Autori massoni;
pubblica la rivista "Officinae", organo ufficiale della Comunione.
Sempre dal sito info.roma.it prendiamo spunto da questa bella veduta aerea della zona per fare un quadro riassuntivo



Dobbiamo constatare che la Massoneria del Rito Scozzeae è viva e operante...e solo quella riconosciuta a livello internazionale dal Supreme Council, Scottish Rite (Southern Jurisdiction, USA), noto ai massoni di tutto il mondo come "Mother Supreme Council of the World", prospera a due passi dalla "arcinemica" Chiesa madre della Compagnia di Gesù! Già immaginiamo quanti petardi e gavettoni possano essere stati lanciati dall'una e dall'altra delle rispettive sedi nel corso di tutti questi anni! A due passi da lì, in Via San Nicola de’ Cesarini 3, all'interno del Palazzo dei nobili Vitelleschi troviamo la sede della Gran Loggia d’Italia degli Antichi Liberi Accettati Muratori (A.L.A.M.) – Obbedienza di Piazza del Gesù, dal cui portone immaginiamo siano usciti di notte molto spesso dei loschi individui per andar a lanciar colla fionda fior fior di palline scoppiettanti dirette verso la facciata principale della limitrofa Chiesa del Gesù dei "nemici" gesuiti; immaginiamo poi che i Gesuiti in abiti scuri, per tutta risposta, siano usciti di notte per andare a suonare per scherzo i campanelli delle rispettive sedi dei "cattivi" massoni, per poi scappare e non farsi beccare; d'altronde questo è solo uno dei tanti capitoli della "eterna lotta incessante" tra Massoneria e Compagnia di Gesù-Alumbrados.