venerdì 1 giugno 2012

Siria: Uccisione dei civili innocenti come parte di un'operazione USA sotto copertura. Mobilitazione dell'opinione pubblica per una guerra contro la Siria.


Prof. Michel Chossudovsky
30/05/2012
Globalresearch
traduzione:
http://nwo-truthresearch.blogspot.it/
La dottrina militare degli Stati Uniti [nota di nwo-truthresearch: sarebbe meglio dire: "la crociata militare del Vaticano, dei Gesuiti, dei Cavalieri di Malta e della corte massonica-sionista, che insieme dirigono l'amministrazione americana"; si vedano a proposito questi articoli: 1 - 2 - 3 - 4] prevede il ruolo centrale di "massicci eventi che producono vittime" in cui vengono uccisi dei civili innocenti. Le uccisioni vengono deliberatamente effettuate come parte di un'operazione segreta. Al nemico è data la colpa per le atrocità che ne derivano. L'obiettivo è quello di giustificare un ordine del giorno militare per motivi umanitari. La dottrina risale al 1962, si chiama Operazione Northwoods.
Nell'ambito di un piano segreto del Pentagono del 1962, intitolato Operazione Northwoods, i civili nelle comunità cubane a Miami dovevano essere uccisi come parte di un'operazione segreta. L'obiettivo era quello di innescare una "ondata di indignazione sui giornali degli Stati Uniti". Per le uccisioni e gli "atti di terrorismo" sarebbe stato poi incolpato il governo cubano di Fidel Castro. L'obiettivo di questo piano sinistro - che il segretario della difesa Robert McNamara e il presidente JK Kennedy rifiutarono di portare avanti - era quello di raccogliere sostegno pubblico per una guerra contro Cuba:

"Nei primi anni '60, i principali leader militari americani elaborarono piani per uccidere persone innocenti e per commettere atti di terrorismo nelle città degli Stati Uniti, al fine di creare il sostegno dell'opinione pubblica per una guerra contro Cuba.
Con il nome in codice di Operazione Northwoods, il piano includeva il possibile assassinio di emigrati cubani, con l'affondamento delle barche dei rifugiati cubani in alto mare, il dirottamento di aerei, il far saltare in aria una nave degli Stati Uniti o orchestrando atti di terrorismo violento nelle città degli Stati Uniti.
I piani erano sviluppati come modi per ingannare il pubblico americano e la comunità internazionale al fine di supportare una guerra per cacciare l'allora nuovo leader di Cuba Fidel Castro.

I vertici militari degli Stati Uniti, valutando anche di causare vittime militari USA
, scrivevano:"Potremmo far esplodere una nave americana a Guantanamo Bay e dare la colpa a Cuba" e "gli elenchi delle vittime dell'incidente pubblicati nei giornali americani avrebbero causato un'ondata di indignazione nazionale."
...I documenti mostrano che "il Joint Chiefs of Staff aveva redatto e approvato i progetti per quello che sarebbe stato il piano più corrotto mai creato dal governo degli Stati Uniti," scrive Bamford. [I militari statunitensi volevano provocare una guerra con Cuba - ABC News, enfasi aggiunta. Questo documento segreto del Pentagono è stato declassificato e può essere facilmente consultato (vedere Operazione Northwoods, vedere anche National Security Archive, 30 aprile 2011]
Il documento Northwoods del 1962 fu intitolato "Giustificazione dell'Intervento militare statunitense a Cuba." Il memorandum top secret descrive i piani USA per progettare segretamente vari pretesti che avrebbero giustificato un'invasione americana di Cuba. Tali proposte - parte di un programma segreto anti-Castro noto come operazione Mangusta - includevano la messa in scena dell'assassinio di cubani che vivevano negli Stati Uniti, lo sviluppo di una falsa "campagna di terrore comunista cubano nella zona di Miami, in altre città della Florida e perfino a Washington", compresi "l'affondamento di una barca di profughi cubani (reale o simulata)", un finto attacco dell'aviazione cubana ad un aereo di linea civile e la progettazione di un incidente "Remember the Maine" facendo esplodere una nave americana in acque cubane per poi dare la colpa dell'incidente ad un sabotaggio cubano."
(
http://www.gwu.edu/~nsarchiv/news/20010430/doc1.pdf, enfasi aggiunta)

Avanti veloce, Cuba 1962-Siria 2012


Mentre la messa in atto dell'Operazione Northwoods fu accantonata
[nota di nwo-truthresearch: noi sospettiamo che fu accantonata anche perché Castro era una pedina dei Gesuiti], la sua fondamentale premessa di utilizzare morti civili (descritte dal Pentagono come "massicci eventi che producono vittime") come pretesto per un intervento (per motivi umanitari) fu applicata in diverse occasioni nell'era post 11 settembre. La questione fondamentale: se le uccisioni di civili nella città di Houla del maggio 2012 erano parte di un'operazione segreta accuratamente pianificata, con l'intento di raccogliere sostegno pubblico per una guerra contro la Siria. Per le morti è stata data la colpa al governo Al Assad, con le "liste delle vittime sui giornali degli Stati Uniti che hanno causato un'ondata di indignazione". Nel frattempo, diversi paesi europei, il Canada e l'Australia hanno tagliato le relazioni diplomatiche con la Siria. La decisione di isolare la Siria è stata effettuata simultaneamente da diversi governi. Prima è stata data priorità allo svolgimento di un'indagine. Viene ora previsto - è già sul tavolo - un intervento della NATO, a seguito della dichiarazione del neo-eletto presidente francese Francois Hollande. Una vera e propria guerra contro la Siria potrebbe potenzialmente evolvere verso una guerra regionale più ampia che si estenderebbe dal Mediterraneo Orientale all'Asia Centrale. Si tratta, quindi, fondamentalmente, che l'opinione pubblica mondiale prenda coscienza delle bugie dei media della propaganda di guerra relativa al massacro di Houla, per non parlare del ruolo insidioso degli squadroni della morte sponsorizzati da USA-NATO.
Il massacro di Houla è stata un'operazione segreta sinistra che porta le  impronte digitali dell'Operazione Northwoods? Non c'è assolutamente nessuna prova che il governo siriano sia dietro questi omicidi.
Ci sono indicazioni, così come prove documentali, che, fin dall'inizio della rivolta nella città di confine di Daraa a metà marzo 2011, i terroristi sostenuti da potenze straniere sono stati coinvolti nelle uccisioni di civili innocenti. Fonti di intelligence israeliane (agosto 2011) confermano un processo organizzato di reclutamento di terroristi combattenti da parte della NATO:

"Il Quartier generale della NATO a Bruxelles e l'alto comando turco stanno elaborando nel frattempo dei piani per il loro primo passo militare in Siria, che è quello di armare i ribelli con armi per combattere i carri armati e gli elicotteri...
A Bruxelles si è anche discusso, riportano le nostre fonti, di una campagna per arruolare migliaia di volontari musulmani in paesi del Medio Oriente e del Mondo Musulmano per combattere a fianco dei ribelli siriani. L'esercito turco avrebbe ospitato questi volontari, li avrebbe addestrati e avrebbe garantito loro il passaggio in Siria" (DEBKAfile, NATO to give rebels anti-tank weapons, 14 Agosto 2011,  enfasi aggiunta)
COPERTINA DEL DOCUMENTO NORTHWOODS E PAGINA 7 leggi l'intero documento online: 
http://archive.org/stream/OperationNorthwoods/operation_northwoods#page/n0/mode/2up
o scaricalo in pdf:
http://www.gwu.edu/~nsarchiv/news/20010430/doc1.pdf





link articolo originale: http://www.globalresearch.ca/index.php?context=va&aid=31122
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