mercoledì 27 ottobre 2010

7 Mega Cartelli che uccidono il libero mercato e la nostra sovranità

Activist Post
22 Ottobre 2010
traduzione:
http://nwo-truthresearch.blogspot.com

Credete che noi siamo in un libero mercato? Pensateci ancora. Pensate che sia stato il capitalismo del libero mercato che ha fatto crollare il sistema finanziario? Pensateci bene. Quello che ha l'America, e quello che abbiamo avuto per lungo tempo, è il Cartellismo. E' sempre più evidente che ogni settore è stato infettato dal consolidamento del "Too-Big-to-fail" (Troppo grande per fallire), che ha condotto ad uno stato di oligarchia quasi perfetto - una forma di struttura di potere in cui il dominio resta efficacemente all'interno di un piccolo segmento di società caratterizzato da regalità, ricchezza, legami familiari o controllo militare ( Wiki ). Era naturale che un sistema gerarchico si sarebbe tradotto in un richiamo esponenziale di potere verso i pochi al vertice. La struttura piramidale che troviamo in tutte le istituzioni premia la sete di potere a tutti i livelli. Nel nostro sistema era semplicemente una questione di tempo prima che queste piramidi, che condividono un interesse comune, unissero le forze per spingere la direzione delle loro attività al solo beneficio del mega cartello piramidale di recente formazione. Così, questi cartelli possono quindi eliminare sistematicamente la loro concorrenza sul libero mercato attraverso la regolamentazione governativa e altre manovre economiche ben calcolate. Ogni grande industria in America e nel mondo, è prevalentemente gestita da una manciata di compagnie che sono aiutate dalla porta girevole governo-azienda. Esse lavorano all'unisono per controllare efficacemente la direzione delle rispettive industrie, l'economia nel suo complesso, la geopolitica, la società e l'umanità. Di conseguenza, non vi è più un libero mercato per le necessità di base dell'umanità o persino per il pensiero dell'uomo.
Qui ci sono le descrizioni di 7 mega cartelli, che hanno ucciso il libero mercato e mettono effettivamente l'oligarchia Americana al vertice della piramide che scende a cascata verso il basso.
Banche : La Federal Reserve e il suo consorzio di mega banche "Too-Big-to-Fail" fanno di Wall Street il cartello di vertice di tutte le altre piramidi. L'intera economia mondiale è in balia di creatori, amministratori e manipolatori di moneta: usando il debito, essi controllano ogni industria, nazione e persona. Questo cartello, che comprende principalmente Goldman Sachs, BoA-Merrill, JP Morgan-Chase, Wachovia, Wells Fargo, e CitiBank, è stato completamente esposto al pubblico dopo il crollo finanziario del 2008, dove, con il pretesto della crisi, si è verificato il suo definitivo consolidamento. Le prime 4 banche, che nel 2009 controllavano il 40% di tutti i depositi assicurati FDIC (Federal Deposit Insurance Corporation), hanno fatto profitti record e continuano a pagare bonus record dopo i salvataggi del 2008-2009. Al pubblico è stato detto che c'era bisogno del salvataggio TARP perchè esse erano troppo grandi per poter fallire e così esse possono ricominciare nuovamente a far prestiti. L'unica cosa notevole del denaro TARP è stato un consolidamento ulteriore. E' chiaro che questo potente cartello ha adesso la piena proprietà del governo -- SEC e Congresso.
Tutte queste istituzioni furono originariamente fondate dai banchieri europei e le loro connessioni si espandono ancora in quasi tutte le banche centrali, nel Fondo Monetario Internazionale e nella Banca Mondiale. Insieme formano un cartello globale "much-too-big-to-fail" (molto-troppo grande per fallire) che ha il controllo completo delle finanze e dell'economia mondiale e tutti gli attori industriali sono asserviti al suo comando.
Intelligence : il cartello dell'Intelligence, cervello è coordinatore del complesso militare-industriale, ha sempre lavorato per espandere gli interessi corporativi americani sia in patria che all'estero. Pertanto, possiamo essere più appropriati nell'etichettare questo come il cartello di rafforzamento. In patria la CIA, l'NSA, l'FBI e l'DHS con i loro partner aziendali stanno ora monitorando gruppi come gli attivisti per la pace al fine di proteggere la grossa industria militare, i manifestanti anti-carburante al fine di proteggere "big energy", gli attivisti che vogliono la fine della Fed e i produttori di alimenti biologici al fine di proteggere il grande agribusiness - e chiunque altro che rappresenti una minaccia ad ogni rispettivo cartello.  Pare che, se i vostri principi o le vostre azioni minaccino i profitti della griglia di controllo, l'intera forza del cartello dell'intelligence verrà utilizzata contro di voi. Questo vale pure per le nazioni straniere. La CIA diventò tristemente famosa per i colpi di stato nei governi che non aderivano alle volontà dei cartelli delle multinazionali con sede in America; ogni tentativo di golpe ha ora le loro impronte digitali. E' stato provato che la CIA è coinvolta nel traffico di droga illegale, nella tortura e in altre attività commerciali in stile mafia. Questo cartello di Intelligence è il collante che tiene insieme la matrice, o quello che alcuni chiamano l'irresponsabile e non eletto Governo Ombra. Dopo tutto, non si può permettere che le nazioni o il popolo sovrano sviluppino solidarietà contro il sistema senza esserne schiacciati.
Militari : il business della guerra è in pieno boom. Avrebbe senso che questo sia gestito da un gruppo strettamente affiatato diretto dal Pentagono a causa della delicatezza dei loro prodotti. Ciò nonostante, il complesso militare industriale è gestito da un cartello che ricava quattro volte la quantità di soldi che spendiamo per le questioni interne. In altre parole, per la nostra società sembra vada bene una spesa molto maggiore per uccidere la gente piuttosto che per aiutare i propri cittadini. Anche se questa industria comprende una vasta gamma di diversi settori oltre ai proiettili e i missili, come la chimica, il nucleare, gli aerei, ecc. le migliori aziende che sostanzialmente controllano questo racket sono i soliti nomi: Boeing, Lockheed Martin, Northrop Grumman, General Dynamics, Raytheon, e BAE Systems nel Regno Unito. Anche se alcuni di essi possono apparire in diretta concorrenza , tutti loro fanno eccezionali e simili guadagni. Inoltre, l'enorme quantità di ricerca governativa all'interno del complesso militare-industriale (anche a spese dei contribuenti) è andata avanti per secoli e ha condotto questo cartello di controllo ad avere in pugno molti altri settori, in particolare, Big Energy, Big Pharma, Big Chemicals e anche Big Agribusiness. Gli obiettivi dichiarati dell'utilizzo del complesso militare-industriale si riferiscono al Domino a Tutto Campo (full spectum dominance) sulla civiltà umana e sull'ecosistema.
Energia : petrolio, gas e carbone sono state le più preziose risorse della società negli ultimi 100 anni e non è mai esistito un libero mercato dell'energia in America o nel mondo. Il Big Oil e il Big Gas sono stati gestiti a lungo da un cartello, mentre l'OPEC è apertamente dichiarata un cartello. Ancora una volta, vi sono state sempre poche grandi aziende petrolifere che hanno effettivamente controllato l'intero settore. Queste compagnie petrolifere sono state originariamente finanziate dal cartello bancario europeo, affidando alcuni dei nomi più importanti all'America e facendo restare la  Royal Dutch Shell e la British Petroleum. Fin dai tempi del primo quasi-monopolio americano Standard Oil, l'industria moderna dei combustibili è ancora ultra-unificata con Exxon-Mobil, Chevron, Conoco Phillips e la Koch Industries, la seconda più grande compagnia statunitense posseduta da privati, che controllano in modo schiacciante il mercato statunitense. Fu Rockefeller stesso che coniò il termine "la concorrenza è un peccato". Anche se queste società sembrano minori rispetto alle maggiori aziende produttrici di petrolio mondiale, lo stesso potere bancario/petrolifero europeo comanda la maggiore compagnia dell'Arabia Saudita Oil Co., "posseduta dallo stato", che fu originariamente fondata dalla British Petroleum. Le sole grandi compagnie che sono presentate come delinquenti, malgrado il loro coinvolgimento nell'OPEC Anglosassone, sono la National Iranian Oil Co. e la Petroleos de Venezuela, le cui istituzioni sono state fatte diventare opportunamente dei nemici dell'Occidente. E' importante notare che questi monopoli, insieme ai loro banchieri beneficiari, sono state pure la forza trainante dietro la rete elettrica. Inoltre, poiché il petrolio è una risorsa naturale per molti altri settori, come la plastica e i prodotti chimici per l'agricoltura, esso ha dato effettivamente man forte a questi settori. Inoltre, le potenti compagnie metalmeccaniche, come Halliburton, Bechtel, e General Electric, sono pure tutte diramazioni piramidali del cartello petrolio/energia. Infatti, tutta l'attività industriale ha bisogno della sua energia e dei suoi sottoprodotti, quindi tutta la produzione industriale è a carico (se non asservita) a Big Oil e Big Gas.
Cibo : I leader degli alimenti sono giunti a capire che ci sono tre elementi di base da cui provengono tutti i prodotti alimentari: mais, frumento e soia. Chi ottiene il controllo di queste risorse naturali siederà in cima alla piramide alimentare. L'emblema del cartello alimentare, il gigante chimico-OGM Monsanto, ha il controllo del 90% del raccolto di soia negli Stati Uniti e dell'80% del raccolto di mais, mentre la maggior parte del cotone è coltivato anche con i semi che contengono la tecnologia Monsanto. Essa ha tre volte la quota di vendite di semi rispetto al suo concorrente più vicino, la Dupont. E' stato anche riportato che ha sistematicamente acquisito la maggioranza delle aziende di sementi cimelio (sono semi di piante coltivate da 50 o più anni e sono conservati dai coltivatori dedicati, n.d.t.); e c'è voce che essa sta sistematicamente eliminando i cimeli in favore dei loro OGM e ibridi. Inoltre, quasi tutte le altre colture industriali dipendono dai prodotti chimici per l'agricoltura venduti da Monsanto o Dupont, così come diverse aziende lattiero-casearie. Ci sono anche grandi monopoli di bestiame e pollami che dipendono dai mangimi di soia e mais. Cargill, la più grande azienda privata in America, è anch'essa un attore principale del cartello. La società che rappresenta la porta di ingresso per la trasformazione alimentare è Archer Daniels Midland ( ADM ), in cui i semi oleosi e i cereali in chicchi sono trasformati in prodotti che vengono utilizzati in alimenti, bevande, nutraceutica e nei mercati dei mangimi animali e industriali in tutto il mondo. Questo cartello adesso controlla completamente la FDA e l'USDA e gestisce un impero alimentare mondiale.
Medicina : il cartello di Big Pharma è un conglomerato Euro-Americano che include grandi nomi come Johnson & Johnson, Pfizer, Roche, GlaxoSmithKline, Merck e altri. Mentre gli americani continuano a mangiare OGM e altri cibi che causano malattie, le compagnie farmaceutiche sviluppano convenientemente dei rimedi per i disturbi più lievi. Big Pharma collabora con l'establishment della psichiatria i quali paiono creare una falsa domanda attraverso l'invenzione di nuovi disturbi mentali ogni settimana - nel momento in cui più del 25% dei bambini negli Stati Uniti, circa il 30% di adolescenti e oltre il 50% degli adulti ora assume farmaci su prescrizione. In aggiunta a questi numeri, circa il 50% delle persone prende il vaccino contro l'influenza stagionale, mentre il 76% dei bambini continuano a ottenere tutte le vaccinazioni raccomandate dalle istituzioni. Esse sono effettivamente co-proprietarie della FDA (insieme alla chimica-agribusiness) e cercano sempre più di regolamentare i rimedi naturali fuori dal mercato. Spinti dal profitto, essi guidano dichiaratamente l'Organizzazione Mondiale della Sanità e il CDC nella paura delle epidemie e delle pandemie per spingere i loro vaccini e gli altri rimedi. Dato che quasi ogni annuncio pubblicitario in televisione è una pubblicità di farmaci, esse hanno grande influenza su quelle che sono le "notizie sulla salute" nei media mainstream.
Media : Il cartello del Ministero della Verità Americano è principalmente costituito solamente da 5 mega-compagnie mediatiche: General Electric, CBS/Viacom, Time Warner, News Corp, e Walt Disney, che controllano quasi ogni singolo canale su radio e tv, oltre alla maggior parte dei principali quotidiani, riviste e film. Essi hanno il compito di vendere e tutelare l'agenda dei cartelli attraverso la creazione e il controllo della realtà della matrice pubblica, che rende difficile il trovare sbocchi per interrompere la programmazione regolarmente schedulata. I loro reparti notizie sono guidati da agenzie di notizie di propaganda aziendale-governativa come Reuters e Associated Press, dove si premono gli appropriati pulsanti di paura per ottenere le risposte desiderate. L'ex direttore della CIA, William Colby, ha rivelato che "la Central Intelligenge Agency possiede tutti i supporti di rilievo nei media più grandi."
Sentendosi minacciati dal libero flusso di informazioni su internet, questo cartello, insieme ai suoi scagnozzi di governo, sta cercando sempre più di legare le condizioni di parità di internet all'interno della loro piramide desiderata. La bolla di notizie mainstream riguardo una possibile Cyber 'Peral Harbour' fornisce una copertura sufficiente per proporre una legislazione di controllo per internet, mentre il Pentagono inizia la collaborazione con il cartello dell'Intelligence al fine di monitorare tutte le attività su internet. Quando la concorrenza è un peccato e la realtà non può essere completamente controllata da questo cartello, ci si deve aspettare un evento di massa per spaventare il pubblico e portarlo alla sottomissione - andando alla ricerca di un attacco false flag a internet. Questi cartelli stanno interamente consumando il governo federale attraverso la porta girevole di funzionare come un'oligarchia di ricchi. Fintanto che questi cartelli sono autorizzati a persistere, non avremmo mai un libero mercato e scelte libere dei consumatori, per non parlare di una democrazia sovrana. 


link articolo originale
: http://www.activistpost.com/2010/10/7-mega-cartels-that-kill-free-market.html